Magico perchè sembra incredibile che 3 soli ingredienti possano dare qualcosa di così buono!!
INGREDIENTI
- 600 gr lonza maiale tritata
- 300 gr ricotta vaccina (il peso della ricotta deve sempre essere la metà vs quello della carne)
- 1 uovo
- sale, pepe
- almeno 200 gr di grana grattugiato
- pangrattato
COME SI FA
Mescolare tutti gli ingredienti, formare il polpettone, passarlo nel pangrattato.
Posizionarlo in una pirofila unta d'olio, salare e pepare la superficie.
Cuocere in forno ventilato a 160° per un'ora e 15 minuti.
Bucarlo con stecchino a fine cottura per verificare se è pronto.
Servire con maionese fatta in casa.

mercoledì 17 febbraio 2016
lunedì 15 febbraio 2016
Pan brioche
Siccome mi ero fissata di provare
a fare il famigerato paté di fegato di mia suocera, e siccome come spesso mi accade in cucina benché
fosse la prima volta non ho resistito al pensare in grande, ho deciso di
accompagnarlo con un altro esperimento, ossia il pan brioche.
Adoro il paté e adoro il pan
brioche, ma prima ancora di provare a cimentarmi sapevo che sarebbe stata un po’
un’impresa perché mangiarlo buono, comme il faut, anche nei migliori
ristoranti, è cosa rara.
Deve essere (o meglio, a me piace
che sia) giallo intenso (tipo panettone artigianale), a pasta fine fine,
morbido dentro ma tostato fuori, possibilmente con la crosta fine e lucida…
Così sono partita dalla ricetta
Bimby e ho apportato qualche piccola variante presa dalla ricetta della brioche vendéenne del Cavoletto.
... a così (dopo seconda lievitazione e spennellatura con tuorlo d'uovo)
Pre riscaldare il forno a 180°. Spennellare la superficie dell’impasto con il tuorlo leggermente sbattuto (cercando di raggiungere per bene anche i lati perché l’impasto crescerà parecchio in cottura e si rischia quindi che risulti bicolor come il mio! Prossima volta sbattere due tuorli e spennellare la superficie man mano che si gonfia in forno).
Io l’ho preparato il venerdì per mangiarlo il giorno successivo.
Prima di servirlo l’ho abbrustolito in forno sotto il grill. Ricordarsi di girarlo in modo che sia bello croccante da entrambi i lati! In questo modo si crea una bella crosticina senza bisogno di ricorrere alla cottura con burro, mentre all'interno rimane bello morbido.
Il risultato mi è piaciuto e, cosa
importante, ho preso nota di una serie di modifiche/migliorie che voglio
apportare la prossima volta.
INGREDIENTI
- 20 gr latte
- 25 gr lievito birra sbriciolato
- 350 gr farina Manitoba + q.b. (se possibile quella addizionata di pasta madre)
- 4 uova
- 40 gr zucchero canna
- 40 gr zucchero a velo
- 40 gr zucchero a velo
- 1 cucchiaino di sale
- 170 gr burro a pezzi + q.b.
- 2 tuorli leggermente sbattuti per
spennellare
- 2 cucchiai panna fresca
COME SI FA
Mettere nel boccale del Bimby il latte e
lievito sbriciolato: scaldare 1 min/37°/vel. 2.
Aggiungere la farina, le uova, la panna,
lo zucchero e il sale: impastare 10 min/spiga. Aggiungere il burro poco alla
volta a pezzettini tramite il foro del coperchio.
Trasferire l’impasto in una ciotola,
coprire con un canovaccio e lasciare lievitare in luogo
caldo per circa 10 ore. La prima volta che l'ho fatto ho seguito i tempi di lievitazione minimi (3 ore) e l'impasto è risultato molto appiccicoso e difficile da lavorare, impedendomi di realizzare la treccia. Con 10 ore di lievitazione invece era perfetto da intrecciare ed in forno è più che raddoppiato di volume.
Da così...
... a così (dopo prima lievitazione)
Da così...
Rivestire uno stampo da plum-cake con
carta forno bagnata, strizzata e imburrata.
Trasferire l’impasto sul piano di lavoro
infarinato e realizzare la “treccia” come suggerito nella
ricetta del Cavoletto.
Mettere l’impasto nello stampo, coprire con canovaccio. Lasciare lievitare in luogo tiepido finché raddoppia di volume (circa 1 ora e 15 minuti).
Da così...
Mettere l’impasto nello stampo, coprire con canovaccio. Lasciare lievitare in luogo tiepido finché raddoppia di volume (circa 1 ora e 15 minuti).
Da così...
... a così (dopo seconda lievitazione e spennellatura con tuorlo d'uovo)
Pre riscaldare il forno a 180°. Spennellare la superficie dell’impasto con il tuorlo leggermente sbattuto (cercando di raggiungere per bene anche i lati perché l’impasto crescerà parecchio in cottura e si rischia quindi che risulti bicolor come il mio! Prossima volta sbattere due tuorli e spennellare la superficie man mano che si gonfia in forno).
Io l’ho preparato il venerdì per mangiarlo il giorno successivo.
Prima di servirlo l’ho abbrustolito in forno sotto il grill. Ricordarsi di girarlo in modo che sia bello croccante da entrambi i lati! In questo modo si crea una bella crosticina senza bisogno di ricorrere alla cottura con burro, mentre all'interno rimane bello morbido.
Torta di mele doppia cannella
Avevo voglia di una torta di mele bella rusticona, così ho adocchiato questa ricetta del Cavoletto: torta di mele doppia cannella.
Me la aspettavo alta, compatta, un pò mattonata, a grana grossa, come quella che si vede nella sua foto insomma.
Per realizzare questa torta ho utilizzato per la prima volta la farina integrale (nonostante nella ricetta originale non fosse indicata), e non saprei dire se la differente riuscita è dovuta a questo, o al fatto che non ho impastato a sufficienza la frolla quindi mi è rimasta a briciole, o che mi sono dimenticata di fare anche i bordi con la frolla (l'ho stesa solo sul fondo della tortiera), o a tutte queste cose insieme.
Il risultato è stato assai diverso ma comunque buono, tanto da guadagnarsi l'ambito bollino di approvazione di mio marito.
INGREDIENTI
Frolla:
- 300 gr farina integrale
- 150 gr zucchero canna
- 150 gr burro morbido
- 3 tuorli
- 1 bustina lievito per dolci
- 1 cucchiano di cannella (scarso)
- 1 presa di sale
- 2-3 cucchiai acqua
Ripieno:
- 1 kg di mele renette (una volta sbucciate ne rimangono 400 gr scarsi, circa 4 frutti grossi: prossima volta metterne almeno 1 in più, in modo che la torta rimanga più alta)
- 1/2 cucchiaino cannella, noce moscata, zenzero fresco (ne ho grattugiato 1 pezzetto da un dito, prossima volta aggiungerne di più perchè non si sentiva), 2 chiodi di garofano (ho provato a grattugiarli per non metterli interi, ma non si sentivano, prossima volta metterne di più o provare a pestarli)
- 100 gr zucchero di canna
- 1 limone, il succo (io ho aggiunto anche un pò di scorza grattugiata, prossima volta aggiungerne di più perchè non si sentiva).
- se si vuole coprire le mele con impasto a strisce anzichè in briciole, calcolare anche 1 tuorlo in più ed 1 cucchiaio di latte per spennellare le strisce di pasta
Raccomandazione per la prossima volta: meno cannella! Copriva troppo le altre spezie e sapori.
COME SI FA
Impastare gli ingredienti per la frolla (io ho seguito il procedimento indicato dal Bimby, quindi impastando a vel. 5 per 25 secondi, ma forse erano troppo pochi perchè anzichè formarsi la classica "palla", l'impasto è rimasto in briciole), formare una palla, avvolgerla nella pellicola e lasciarla riposare in frigo per un'ora.
Sbucciare le mele, tagliarle a pezzetti, condirle con lo zucchero, il succo di limone, la scorza di limone grattugiata e le spezie.
Dividere l’impasto in due, disporne la metà nel fondo e sui bordi di una tortiera coperta di carta forno bagnata, strizzata e imburrata (è sufficiente stenderla pressandola con le dita), riempire con le mele.
A questo punto la ricetta prevedeva di stendere sulle mele l'impasto rimasto ridotto in grosse strisce da spennellare con un tuorlo sbattuto con 1 cucchiaio di latte, ma come ho detto il mio era in briciole e per velocizzare il tutto (ma anche perchè in ogni caso sono un'amante del crumble in tutte le sue forme), l'ho semplicemente sparso sulle mele così com'era.
Infornare a 180° per circa 50 minuti finché la torta sarà bella dorata.
Servire tiepida, ottima accompagnata da panna fresca appena montata e non zuccherata.
Quiche Lorraine super rapida
In occasione di un ritrovo natalizio tra amici, stile 'ognunoportaqualcosa', mi ero impegnata a preparare due torte salate.
L'idea era di farne una con asparagi, porri e salmone, più che altro perchè volevo ricreare sulla torta una sorta di albero di Natale con gli asparagi, e una quiche Lorraine.
Per fare la prima così ho esaurito praticamente tutto il tempo a disposizione, e la seconda l'ho fatta di frettissima, saltando alcuni passaggi della ricetta per mancanza di tempo e sperando di cavarmela comunque.
Risultato: quella con gli asparagi era bellina sì, ma non così buona, la quiche era da urlo!!
INGREDIENTI
- 1 rotolo pasta brisé
- 200 gr pancetta affumicata a dadini
- 150 gr groviera grattugiato
- 1 uovo intero + 3 tuorli
- 300 ml panna fresca liquida
- sale e pepe
- noce moscata
PREPARAZIONE
Ho saltato a piè pari non solo la realizzazione della pasta brisé fresca, ma anche la cottura in bianco.
Ho semplicemente steso quella pronta in una tortiera ricoperta di carta forno e ho bucherellato il fondo con la forchetta.
Ho scottato la pancetta in una padella senza aggiungere condimento (prossima volta vale la pena sminuzzarla un pochino).
Ho sbattuto in una ciotola le uova con la panna, aggiungendo sale, pepe e noce moscata.
Ho disposto il formaggio grattugiato sulla pasta (ecco, questa indicazione mi ha stupita assai, mi aspettavo di dover mischiare il formaggio con il resto del ripieno, invece merita proprio fare così perchè l'effetto è che il gusto del groviera si sente molto di più), ho versato la crema e per ultima la pancetta.
Ho cotto in forno a 170° per circa 20 minuti, o comunque fino a doratura del ripieno della quiche.
L'idea era di farne una con asparagi, porri e salmone, più che altro perchè volevo ricreare sulla torta una sorta di albero di Natale con gli asparagi, e una quiche Lorraine.
Per fare la prima così ho esaurito praticamente tutto il tempo a disposizione, e la seconda l'ho fatta di frettissima, saltando alcuni passaggi della ricetta per mancanza di tempo e sperando di cavarmela comunque.
Risultato: quella con gli asparagi era bellina sì, ma non così buona, la quiche era da urlo!!
INGREDIENTI
- 1 rotolo pasta brisé
- 200 gr pancetta affumicata a dadini
- 150 gr groviera grattugiato
- 1 uovo intero + 3 tuorli
- 300 ml panna fresca liquida
- sale e pepe
- noce moscata
PREPARAZIONE
Ho saltato a piè pari non solo la realizzazione della pasta brisé fresca, ma anche la cottura in bianco.
Ho semplicemente steso quella pronta in una tortiera ricoperta di carta forno e ho bucherellato il fondo con la forchetta.
Ho scottato la pancetta in una padella senza aggiungere condimento (prossima volta vale la pena sminuzzarla un pochino).
Ho sbattuto in una ciotola le uova con la panna, aggiungendo sale, pepe e noce moscata.
Ho disposto il formaggio grattugiato sulla pasta (ecco, questa indicazione mi ha stupita assai, mi aspettavo di dover mischiare il formaggio con il resto del ripieno, invece merita proprio fare così perchè l'effetto è che il gusto del groviera si sente molto di più), ho versato la crema e per ultima la pancetta.
Ho cotto in forno a 170° per circa 20 minuti, o comunque fino a doratura del ripieno della quiche.
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