
Io lo so che per chi è nato fuori dal Piemonte questo è un cibo stranissimo... è dolce? è salato? ma come si mangia? ma con cosa si mangia?? ma che roba è??
Ma per noi sabaudi è il cibo del cuore e dell'infanzia, è un sapore particolare a cui tuttavia le nostre papille sono abituate fin da piccoli... E' la pasta al pomodoro o la cotoletta degli altri, è la versione regionale dei sofficini....
Mia nonna la cucinava spessissimo: va a nozze con le carote (per lei, quasi fritte, ma tanto, è verdura..), è una componente della parte dolce del fritto misto alla piemontese, quindi se la intende da Dio con la salsiccia, con cui contrasta in modo sublime...
La fritura dusa non la puoi spiegare, la puoi solo provare. E se ti sembra strana, rimangiala finchè non ti abituerai. Dopo, sarà un amore che non ti lascerà più.
INGREDIENTI
- 1 litro latte
- 150 gr zucchero
- 200 gr semola
-1 goccia persico
- la buccia grattugiata di 1 limone
- amaretti
- 1/2 tuorli
- pan grattato
COME SI FA
Scaldare il latte con lo zucchero, quando arriva a bollire aggiungere la semola; quando il composto si addensa spegnere il fuoco.
Aggiungere il tuorlo d'uovo e mescolare velocemente. Aggiungere il liquore, gli amaretti sbriciolati e la scorza di limone.
Ungere una teglia quadrata con olio d'oliva, versarvi il composto e livellarlo.
Quando si sarà raffreddato, tagliarlo a losanghe.
A questo punto si può surgelare.
Impanarlo con pangrattato e uovo sbattuto e friggerlo in olio d'oliva.