sabato 30 gennaio 2016

Paté di fegato vecchia Milano

Ecco la ricetta del meraviglioso paté di mia suocera, uno dei suoi piatti di punta per le feste natalizie.
Mi sono subito innamorata di questo piatto, ma per molto tempo non ho osato provare a replicarlo, intimorita dal procedimento che lei mi diceva essere 'moooolto lungo e moooolto complicato'.

Lo scorso Natale poi l'ho ancora mangiato, adorato, invidiato e così mi sono detta E CHE CRIBIO!
Imparerò anch'io!

Mia suocera quindi:
- mi ha gentilmente omaggiata del libro "Vecchia Milano in cucina" da cui la sua ricetta è tratta


- ancora più gentilmente si è resa disponibile a fornirmi un servizio di "telefono amico" nel senso che durante la preparazione l'ho chiamata trecentocinquanta volte per chiederle chiarimenti. Perchè nei vecchi libri di cucina diciamolo, il livello è altissimo: una volta era scontato che chi si metteva ai fornelli la sapesse ben lunga, quindi si trovano indicazioni oscure tipo "una cipollina" (cipollina? quanto ina? datemi il peso!!!), "sbiancare il fegato" (eh?? chi? cosa?????) e via dicendo.

Così ho aspettato il momento giusto (4 genitori a pranzo = ansia da prestazione + prepararlo dopo una giornata di sci e con i minuti contati perchè la sera c'era una festa compleanno) e mi sono cimentata!

Al termine dell'esperimento posso affermare che:
1. non è così difficile
2. non è così lungo da preparare (certo, io ho usato il Bimby, mica la "macchinetta"), però ci ho impiegato comunque circa 3 ore (masenzamaialzarelatesta)
3. mangiato subito (ossia il giorno dopo averlo fatto) non mi convinceva, lo trovavo poco saporito, mentre qualche giorno dopo è diventato misteriosamente più buono.

INGREDIENTI

(per circa 1 kg di paté)
- 300 grammi fegato vitello a fettine
- 300 grammi lonza di maiale a fettine sottilissime
- 300 grammi burro
- 1 foglia di alloro
- 1 cipollina (ho usato 1 borettana)
- odore di timo (ho messo una spolverata di tipo in polvere)
- 1/2 bicchiere di Marsala secco
- 1 bicchierino di Cognac (lei lo aggiunge ma me l'ha detto dopo!! e le devo chiedere conferma della quantità)

PREPARAZIONE

Sbiancare il fegato buttandolo nel latte bollente per due minuti, dopodichè lasciarlo immerso nel latte fino al momento dell'utilizzo.
Cuocere le fettine di lonza in una padella anti aderente coperta, a fuoco bassissimo e senza sale, con 150 grammi d burro, il Marsala, il lauro, la cipollina tritata finemente ed il timo, finchè non si spappola ma senza colorire assolutamente (a me non si è spappolata per niente, e l'ho cotta per oltre un'ora!! Ma le mie fettine non erano sottili.. ).
Togliere la lonza dal burro e scolarla, quindi mettere nello stesso burro il fegato e farlo cuocere a fuoco forte per pochi minuti, in modo che perda il sangue ma senza indurire (io di sangue non ne ho visto, ma tant'è..).
Passare la carne al mixer. Aggiungere il burro della cottura togliendo il lauro, un cucchiaino di Marsala ed il cognac, quindi frullare ancora. Salare (per i miei standard, molto! almeno un cucchiaino) e lasciare raffreddare, quindi incorporare il burro rimasto e montare a lungo finchè non diventa chiaro (io ho utilizzato la farfalla Bimby).
Versare in stampo da plumcake foderato di carta forno o in apposita terrina in ceramica, quindi riporre in frigo per lameno una notte.



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