WARNING: ok che sarà paleo anche se non ho ben chiaro cosa voglia dire, ok che non ci sono zuccheri e che ha pochi carboidrati epperò resta pur sempre una discreta BOMBA! E il dramma è che se ne tiri su una manciata poi non riesci veramente più a smettere. Sapevatelo.
INGREDIENTI
- 220 gr anacardi
- 120 gr gherigli di noci
- 120 gr mandorle intere non spellate
- 60 gr semi di girasole
- 60 gr semi di zucca spellati
- 100 gr noce di cocco essiccata non zuccherata (chiedere "cocco rapè" sennò manco nei negozi bio te lo trovano 😐)
- 30 gr mirtilli essiccati
- 40 gr more di gelso essiccate
- 1 albume
- 2 cucchiai di acqua
- 2 cucchiai di miele
- 3 cucchiai di olio di cocco
- 1 cucchiaino di estratto naturale di vaniglia
- 1 cucchiaino di cannella macinata
- 1/2 cucchiaino di sale
COME SI FA
Ho utilizzato il Bimby ma poverello ha fatto un pò fatica a rimestare il tutto a causa della scarsissima quantità di liquido. La prossima volta meglio utilizzarlo solo per tritare le noci e poi mescolare il resto a mano.
Versare le noci e i semi nel frullatore e frullare brevemente fino ad ottenere un trito non troppo fine (con il Bimby bastano davvero pochi secondi).
In una ciotola capiente sbattere l'albume con l'acqua utilizzando una frusta finché sarà leggermente spumoso. Aggiungere l'olio, la vaniglia, il sale, il miele e la cannella e mescolare bene.
Nota:
questa è stata la mia prima esperienza nel mondo di questi "super
food" oggi tanto in voga e si vede: ci ho messo due ore e tre negozi per
trovare il cocco giusto solo perchè non lo chiedevo "rapé" e mi sono
stupita che l'olio di cocco fosse solido. La prossima volta proverò a scaldarlo
leggermente sul termosifone (ho letto che il punto di fusione è a 24°) in modo
da riuscire a distribuirlo più uniformemente nel composto di noci.
Aggiungere
le noci tritate, il cocco, le more e mescolare bene in modo che tutti gli
ingredienti siano conditi.
Versare
il tutto in due teglie da forno rivestite con carta da forno ed infornare a
150° (forno ventilato) per 25 minuti. Meglio due teglie in modo che la cottura
sia uniforme.
Trascorso
questo tempo mescolare la granola e infornare nuovamente per 10 minuti. La
granola deve essere bella dorata, non troppo tostata o bruciata ma nemmeno
troppo pallida. Io l'ho cotta un pò di più e alla fine ho alzato un pochino la
temperatura del forno perché la quantità per una teglia era tanta e lo strato
sotto non era ancora dorato.
Sfornare, lasciare raffreddare poi mettere nei
vasetti in modo che si mantenga croccante.
La prossima volta voglio provare ad utilizzare
l'olio di oliva anziché quello di cocco che è super gnammy ma un tantinello pesante.
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